Il Progetto
La pandemia da Covid-19 ha avuto effetti estremamente gravi sul piano umano, sociale ed economico ed ha scatenato una crisi che ha danneggiato soprattutto le fasce più deboli della popolazione, accrescendo i rischi di un forte aumento delle disuguaglianze. Le donne sono una delle categorie più colpite, come testimonia il forte aumento della disoccupazione che le ha riguardate. Se si guarda ai dati ISTAT, infatti, appare evidente come il tasso di occupazione femminile nel nostro Paese sia drasticamente diminuito: su 440.000 lavoratori italiani rimasti disoccupati a causa della pandemia, il 70% sono, appunto, donne.
Il progetto R.I.T.A., sostenuto da J.P. Morgan nell’ambito delle attività di responsabilità sociale in Italia, si rivolge proprio a loro: a donne in situazione di svantaggio che, a causa della pandemia da Covid-19, hanno perso il lavoro o rischiano di perderlo, e ha come obiettivo quello di dare vita a percorsi di upskilling e reskilling tramite iniziative di orientamento al lavoro personalizzate, formazione specializzata e ricerca attiva di opportunità di impiego.
La partecipazione al programma è finalizzata al supporto delle beneficiarie, 200 donne residenti in Lombardia, e al loro reinserimento nel mercato del lavoro in settori più resilienti.