Fondazione Adecco per le Pari Opportunità e JPMorgan Chase Foundation insieme per l’inclusione lavorativa dei rifugiati.
Si tratta di “Safe in” che, per ampiezza e complessità, rappresenta uno dei progetti più ambiziosi mai lanciato nel settore: la durata del progetto sarà di 2 anni, durante i quali 225 titolari di protezione internazionale saranno coinvolti nel progetto d’inclusione al lavoro.
Le aziende e le varie associazioni ed enti no profit territoriali, tra cui Rete SPRAR ed Enti di Formazione, coinvolte saranno più di 30.
Il progetto sarà inoltre oggetto di una specifica survey condotta dal CESEN (Centro per gli studi sulle Entità ecclesiastiche) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che ne valuterà gli effetti sulle persone e le aziende.
Le attività previste saranno: l’avvio di percorsi di educazione al lavoro, percorsi di formazione professionale e definizione di un progetto lavorativo spendibile nel mercato del lavoro italiano, per stimolare la ricerca attiva e autonoma da parte delle persone rifugiate.
Al seguente link potrete trovare la descrizione completa del progetto.