Tiziano da piccolo vive una vita come tanti bambini, studia e il suo sogno è diventare chef. Per motivi personali, interrompe gli studi alberghieri e una serie di difficoltà personali lo portano a vivere in maniera “sregolata”.
Dopo vari incontri con diversi professionisti in tema di salute mentale, entra nella comunità terapeutico-riabilitativa “la Castelluccia”.
«Alzarmi dal letto, compiere attività di routine, relazionarmi con gli altri erano tutte azioni che non riuscivo più a svolgere. Ma grazie all’aiuto di dottori, operatori e compagni, ho ritrovato fiducia in me».
Il periodo di recupero in comunità dura ben 7 anni. Grazie a un percorso strutturato da Fondazione Adecco, oggi Tiziano lavora in P&G come operatore di linea produttiva. E dopo un anno, ha aumentato i giorni lavorativi raggiungendo un grande successo a livello personale e professionale.
«Il mondo del lavoro mi ha insegnato il rispetto della persona e l’importanza di operare in sicurezza.
A chi vive oggi ciò che io ho vissuto in passato, vorrei dare un messaggio di speranza: dal disturbo mentale si può uscire e la vita può essere di nuovo vissuta in maniera dignitosa».