Matilde è una donna di 58 anni che ha dedicato la sua vita allo studio delle lingue straniere. Dopo aver lavorato per anni in azienda, decide di seguire la sua passione e diventa libera professionista nel campo dell’insegnamento e dell’interpretariato. La sua vita, però, cambia drasticamente nel 2015, quando insieme ai suoi figli affronta la separazione dal marito e una grave malattia.
Matilde prova a risollevarsi, e nel farlo incontra un uomo che, apparentemente, sembra volerla supportare. La loro relazione, però, si rivela ben presto tossica e violenta, e lo scoppio della pandemia rende difficile trovare una via di fuga, un nuovo equilibrio.
Dopo un periodo di profonda difficoltà, Matilde trova finalmente un contesto non giudicante e in cui si sente al sicuro: si tratta di D.O.T.S., un’iniziativa pensata da Fondazione Adecco e dal Fondo Filantropico Italiano per supportare le donne in difficoltà.
Grazie alla sua partecipazione al progetto, Matilde sperimenta una vera e propria rinascita personale e lavorativa. Attraverso un percorso di formazione e orientamento al lavoro e supporto psicologico, ritrova fiducia in sé stessa e riprende il controllo della sua vita, con l’obiettivo di raggiungere l’indipendenza e la serenità per sé e per i suoi figli.
Riguardo al percorso con Fondazione Adecco, Matilde afferma: “Ho trovato un ascolto molto caldo e attivo. Il confronto con altre donne che volevano riprendere in mano la propria vita è stato utile. Mi ha cambiata dal punto di vista personale e professionale. Ho recuperato la mia casa, sono uscita da una relazione tossica, ho chiamato i carabinieri in un momento di rischio. Mi ha risvegliato la vita questa cosa, come quando si usano i cavi per la macchina.”