Luca è un giovane ragazzo con una complessa situazione familiare alle spalle. Dopo aver frequentato le scuole superiori per un anno, è costretto ad abbandonare gli studi e a intraprendere un percorso specifico che lo aiuti a gestire meglio le sue emozioni, in particolare la rabbia. Eppure, nonostante le innumerevoli difficoltà, non ha mai perso la voglia di costruirsi un futuro in linea con i suoi obiettivi.
L’incontro con il progetto “Mani in Pasta”, ideato da Fondazione Adecco e sostenuto dalla Fondazione Banca Popolare di Milano, rappresenta una svolta decisiva nella vita di Luca. Il progetto, mirato a fornire formazione e opportunità di lavoro a giovani in difficoltà, ha subito catturato l’interesse di Luca, che ha mostrato una naturale inclinazione per il lavoro manuale, preferendolo all’idea di tornare a scuola.
Dopo essersi confrontato con gli esperti del progetto, Luca decide di intraprendere un corso di formazione professionalizzante in panetteria. Questa scelta gli permette di coniugare la sua neonata passione per il lavoro manuale con il desiderio di stare a contatto con le persone.
“Mani in Pasta” ha fornito a Luca una formazione specifica, aiutandolo ad acquisire nuove competenze tecniche e a rafforzare quelle trasversali. Durante il corso, Luca si è dimostrato puntuale, preciso e impegnato, lavorando sui suoi punti di forza e di debolezza.
Al termine della formazione, Luca ha avuto l’opportunità di sostenere un colloquio con una catena di pizzerie e, nonostante la sfida di un colloquio online, è riuscito a raccontare il suo percorso e a mostrare tutto ciò che aveva appreso, facendo un’ottima impressione al team HR che lo ha conosciuto e che ha scelto di dargli un’opportunità.
Oggi, Luca è soddisfatto del percorso intrapreso grazie a “Mani in Pasta”. Il progetto non solo ha valorizzato le sue competenze, ma gli ha anche offerto una concreta possibilità di crescita professionale e personale. La storia di Luca è un esempio di come, con il giusto supporto e la giusta determinazione, sia possibile superare le avversità e costruire un futuro promettente.