Il progetto
In Europa, l’Italia è tra i paesi con il più alto numero di NEET: giovani che non studiano né lavorano. Il mismatch di competenze rappresenta una delle cause paradossali della disoccupazione giovanile. Secondo i dati ISTAT e Unioncamere, a fronte di 1,7 milioni di giovani disoccupati ci sono, all’anno, 2,5 milioni di posizioni difficili da coprire e le imprese segnalano la mancanza di candidati per quasi 1,6 milioni di offerte lavorative.
Il progetto SkillUp, in partnership con Generation Italy e realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’art. 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i..”, ha l’obiettivo di formare e accompagnare al lavoro 550 giovani disoccupati, inoccupati, sottoccupati e NEET tra i 18 e i 34 anni su tutto il territorio nazionale. Saranno coinvolte tutte le regioni, con eccezione delle Provincie di Trento e Bolzano, con particolare attenzione per i capoluoghi di regione e provincia.
SkillUp prevede l’attivazione di 6 corsi di formazione in ambito digitale – Sviluppatori Java (14 settimane), Sviluppatori Dot Net (14 settimane), Sistemisti e Analisti Cybersecurity (10 settimane), Data Engineer (14 settimane), Cloud Administrator (14 settimane) – distribuiti in 22 classi. Oltre ai contenuti tecnici, i corsi prevedono sessioni di occupabilità dedicate alla stesura di CV e Lettere di presentazione professionali nonché di simulazioni di colloquio e di ricerca lavoro. A seguito della formazione sono infine previste attività di sensibilizzazione sui temi della disoccupazione giovanile per il mondo profit e di accompagnamento al lavoro per i/le giovani coinvolti/e.
Per accedere ai corsi non sono richieste né competenze pregresse, né titoli di studio o esperienze professionali, i candidati non dovranno lavorare o essere iscritti a corsi di studio: basterà solo candidarsi qui sotto.