Informazione e sensibilizzazione alla multiculturalità

Il progetto

La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto umano, sociale ed economico devastante, scatenando una crisi che ha danneggiato soprattutto le fasce più deboli della popolazione, le quali si sono trovate sempre più a rischio emarginazione sociale. In particolare, le persone titolari di protezione internazionale e migranti che vivono nel nostro Paese sono state tra le categorie più colpite dagli effetti della pandemia, la quale, in molti casi, ha pressoché annullato i passi avanti fatti negli ultimi anni in termini di inclusione lavorativa e sociale.

Alla luce di questo scenario, è ancora più necessario strutturare progettualità finalizzate alla costruzione di un ambiente, non solo lavorativo, pronto ad accogliere e valorizzare la diversità e i talenti altrui.

Il progetto Informazione e sensibilizzazione alla multiculturalità, in collaborazione con la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, si pone esattamente questo obiettivo: promuovere una nuova mentalità basata sul rispetto della cultura altrui e su una maggiore inclusività da parte delle organizzazioni nel contesto lavorativo.

  • Comprensione, da parte delle organizzazioni coinvolte, dei benefici di un approccio multiculturale;
  • Consolidamento dei processi di inclusione, partendo dall’individuazione ed eliminazione dei pregiudizi inconsapevoli;
  • Implementazione dell’approccio DE&I da parte degli enti coinvolti;
  • Aumento del personale rifugiato/migrante nelle imprese.
  • Identificazione delle imprese partner;
  • Mappatura dei settori di appartenenza;
  • Co-pianificazione dei contenuti in collaborazione con FCEI;
  • Monitoraggio e pianificazione dell’efficacia di percorsi di inclusione.

Durante questo progetto sono stati sensibilizzati più di 540 dipendenti provenienti da più di 10 aziende.